Un buon gestionale di produzione già permette il dialogo tra ufficio tecnico, ufficio commerciale e piano amministrativo. L’ufficio commerciale, incaricato di gestire le richieste dei clienti, crea una nuova opportunità. L’ufficio tecnico ne valuta la fattibilità sotto richiesta dell’amministrazione e propone un progetto preliminare, così da poter trasformare l’opportunità in effettiva commessa.
Da qui, la palla passa in mano all’ufficio tecnico, che gestisce come principale attore le fasi di produzione della commessa, emettendo principalmente ordini di produzione interna (bolle di produzione), ordini fornitore e conti lavoro. La produzione interna richiesta viene quindi condotta sotto la supervisione di uno o più responsabili di officina, che si assicurano gli obiettivi richiesti dall’ufficio di progettazione.
In molte PMI, quest’ultimo passaggio dal mondo cartaceo/digitale all’effettiva produzione, ovvero tra la generazione di una commessa con relativa progettazione e l’effettiva esecuzione, è solitamente affidato ad una comunicazione destrutturata tra operatori e responsabili di produzione.
L’effettivo stato di avanzamento delle diverse fasi produttive spesso non viene monitorato, con conseguente rischio di perdita delle informazioni e fraintendimenti nella comunicazione.
Anche l’ufficio commerciale rischia di dover gestire artisticamente situazioni difficili, come sentirsi spiazzati davanti alla classica richiesta del cliente: “A che punto siete?”
Seppur la maggior parte dei gestionali di produzione sul mercato disponga già di moduli atti a gestire e monitorare lo stato di avanzamento della produzione, spesso questi non vengono utilizzati, in quanto non progettati per essere agevolmente utilizzati dagli operatori. Il focus principale dell’operatore deve sempre essere la produzione, mentre le operazioni di gestione e tracciamento delle lavorazioni devono sempre rappresentare una porzione minima e trascurabile del lavoro complessivo.
Il contributo degli operatori sullo stato di avanzamento della produzione viene restituito in modo veloce ed applicabile tramite terminali dedicati, come lettori di barcode portatili Android.
Sviluppando una applicazione Android minimale ed un sistema di generazione di bolle di produzione dotate di barcode di tracciamento, l’operatore sarà in grado di interagire in pochi secondi con l’ufficio tecnico. Il suo terminale sarà sia in grado di ricevere comunicazioni dal proprio responsabile di produzione sia di inviare velocemente e precisamente informazioni riguardo lo stato di avanzamento di una certa commessa.
Anche in mancanza di segnale WiFi interno, l’app Android è in grado di memorizzare le ultime informazioni ricevute e le informazioni inviate (o da inviare) all’ufficio tecnico, annullando quindi eventuali tempi di interruzione del servizio riscontrabili in altre soluzioni software centralizzate.